La rucola è una pianta non solo rustica e facile da coltivare, ma anche molto versatile e ricca di proprietà nutritive!
Ma cosa succede quando mangiamo la rucola? Prima di scoprire tutti i benefici della rucola, facciamo una brevissima panoramica su questa straordinaria pianta.
La rucola è infatti conosciuta fin dall’antichità non solo per le sue proprietà digestive e terapeutiche ma anche per la sua funzione afrodisiaca, tanto che figurava tra gli ingredienti principali dei filtri amorosi.
I benefici della rucola
La rucola è un ingrediente molto importante da integrare nella propria dieta: povera di calorie – ha solo 28 kcal per 100 gr – è invece ricca di proprietà nutritive, tra cui sali minerali quali magnesio, calcio, ferro e potassio, e vitamine, come la vitamina A, le vitamine del gruppo B (B6 e B9, conosciuta anche come acido folico, indispensabile per esempio per le donne in gravidanza) e la vitamina C.
Oltre a essere indicata per chi segue una dieta dimagrante – anche se, servita come antipasto, stimola l’appetito – la rucola ha anche proprietà digestive, poiché favorisce la produzione di succhi gastrici; grazie al betacarotene di cui è ricca, inoltre, aiuta a prevenire disturbi come gastrite e ulcere gastriche.
La rucola ha poi effetti diuretici, drenanti e leggermente lassativi. Sempre a livello intestinale, in virtù delle sue proprietà carminative evita la formazione di gas nell’intestino e aiuta l’organismo a liberarsi dei liquidi in eccesso, mentre la presenza di fibre ne fa un alleato naturale contro la stipsi. Altre sostanze presenti nella rucola, cioè l’erucina e i polifenoli, favoriscono la crescita di lactobacilli molto importanti per il benessere della flora intestinale.
Questa pianta dal caratteristico sapore pungente svolge un ruolo prezioso anche a livello epatico, facilitando la produzione di enzimi che contribuiscono all’eliminazione delle tossine da parte del fegato. La rucola ha, infine, una funzione antiossidante, antinfiammatoria, antibatterica e antivirale; grazie alla presenza di vitamina C, il consumo di rucola rafforza il sistema immunitario e previene l’insorgenza di disturbi dell’apparato respiratorio.
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Come utilizzare la rucola in cucina e come conservarla
Oltre a vantare numerose proprietà nutritive, la rucola è anche un ingrediente versatile in cucina. Prima di scoprire come utilizzarla per arricchire piatti innovativi o della tradizione, tuttavia, è utile sapere come conservarla in modo da farla durare più a lungo.
La rucola può essere conservata in frigorifero per 4-5 giorni dopo l’acquisto, seguendo però alcuni accorgimenti: per esempio, se si è acquistata dal fruttivendolo e si trova nel sacchetto di carta, è bene cambiare contenitore e metterla in un sacchetto gelo per evitare che appassisca velocemente e sistemarla nel vano più basso del frigorifero. Se invece si acquista già lavata nella busta di plastica, si può inserire nella busta, una volta aperta, un foglio di carta da cucina, che ne assorbe l’umidità evitando così che marcisca.
Chi ama questa pianta vorrà senz’altro sapere come conservare la rucola per l’inverno. Purtroppo, però, non esistono trucchi riguardo a come conservare la rucola nel congelatore: questa deliziosa erbetta, infatti, non può essere congelata, dal momento che, una volta scongelata, perde sia la sua caratteristica consistenza che le sue straordinarie proprietà organolettiche. Si può invece congelare il pesto di rucola riponendolo in freezer in comodi vasetti o in pratici cubetti pronti all’uso.
Come cucinare la rucola? Il pesto di rucola e altre sfiziose ricette
Il pesto di rucola si prepara proprio come il tradizionale pesto alla genovese, semplicemente sostituendo il basilico con la rucola; gli altri ingredienti necessari sono quindi il parmigiano reggiano, i pinoli, l’aglio e l’olio extravergine d’oliva, anche se sono molto diffuse anche gustose alternative come il pesto di rucola e mandorle o il pesto di rucola e noci.
Per chi vuole sapere come cucinare la rucola con la pasta, ecco una ricetta semplicissima: basta infatti sbollentarla e frullarla insieme a del formaggio spalmabile, ottenendo una morbida crema che si abbina molto bene anche con i pomodori datterini; l’ideale per un primo leggero e delicato, soprattutto in estate!
Si può anche imparare come cucinare la rucola in padella, preparando per esempio delle sfiziose polpettine composte da rucola spezzettata, pane ammollato, uovo e formaggio. Una ricetta fredda veloce e gustosa è invece quella degli involtini di prosciutto e rucola, un ottimo secondo estivo che si prepara molto semplicemente avvolgendo un mix di rucola e formaggio cremoso nelle fette di prosciutto.
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