LIMONI Fast Fruit
STAGIONE La prima fioritura si ha da marzo ad aprile, con la raccolta da novembre a maggio del limone primo fiore. La seconda fioritura si ha da giugno a luglio, con la raccolta a maggio – giugno per i limoni bianchetti.
CURIOSITA’ Forse non tutti sanno che il Limone nasce dall’incrocio tra il cedro e l’arancio amaro, l’agrume giallo come il sole che tinge i paesaggi italiani. È presente nel nostro Paese fin dai tempi dei romani, ma fu reintrodotto dagli arabi tra l’XI e il XII secolo in prevalenza nel Regno di Napoli.
LIMONI Fast Fruit: analizziamo 6 varietà italiane
Limoni quattro stagioni.
La caratteristica principale di questa varietà di limone è la resistenza alle basse temperature, come lo anticipa il suo nome, matura durante tutto l’arco dell’anno.
Limoni di Sorrento.
Il limone di Sorrento IGP o “ovale di Sorrento” è di varietà femminello, ha un gusto particolarmente aspro e una buccia non troppo spessa, ma aromatica e ricca di oli essenziali. Simbolo di Sorrento per i suoi dolci, come il babà al limone o il limoncello.
Limone zagara bianca.
La zagara bianca o “limone siculo” è una varietà di femminello molto succosa ed è tra i limoni più rappresentativi d’Italia.
Limoni di Amalfi.
Il limone di Amalfi è una varietà di limone sfusato amalfitano. A marchio IGP si presenta meno aspro di quello di Sorrento, con meno semi e ricco di oli essenziali. Non c’è Costiera Amalfitana senza le terrazze di limoni a picco sul mare. Ideale per il limoncello e la produzione di creme.
Limone lunario.
Come lo anticipa il suo nome, questa varietà di limone fiorisce a ogni luna, producendo tutto l’anno come la varietà quattro stagioni. È un limone molto profumato e non ha un sapore troppo aspro.
Limoni di Siracusa.
È una varietà a marchio IGP, simbolo della città di Siracusa. Fiorisce tutto l’anno, ha una polpa succosa e il sapore poco amaro adatto per la preparazione di dolci tipici come la ricotta infornata e gli arancini.
Quando è giusto ingerire il succo di Limone? L’acqua con succo di limone da consumare a digiuno, possibilmente al mattino, è forse il metodo più diffuso per consumare giornalmente l’alimento nella dieta. E’ un vero toccasana per l’organismo e per il girovita oltre ad avere molti benefici. Bisogna fare solo attenzione a non esagerare con le dosi in quanto può provocare forte acidità.