Alchechengi (Alkekengi o frutto di Kenjo)

Descrizione

Alchechengi (Alkekengi o frutto di Kenjo)

STAGIONE

  • L’Alchechengi si raccoglie tra metà agosto/inizio settembre fino a fine autunno, quando si inzia ad intravedere intravedere la bacca.
    L’Alchechengi ha un calice bellissimo da vedere, è un vero e proprio spettacolo della natura: a fine fioritura i sepali crescono fino a chiudersi attorno alla bacca. Questo il momento ideale per essere raccolti

IN CUCINA

  • I frutti dell’ Alchechengi hanno un sapore acidulo e dolciastro, si liberano dal calice e si mangiano freschi, magari accompagnati da cioccolato o cacao dolce. Infatti, una delizia che compare nelle vetrine delle migliori pasticcerie verso novembre-dicembre sono i “cioccolatini” di alchechengi, la cui preparazione casalinga è molto semplice: si rivolta verso il gambo l’involucro pergamenaceo senza però staccarlo, in modo da liberare la bacca e, tenendola per il calice, la si tuffa nel cioccolato amaro sciolto in un pentolino. Si ripete l’operazione per tre volte a breve distanza di tempo, per avere una copertura totale e omogenea. Negli intervalli e alla fine si appoggiano i “cioccolatini”, per farli asciugare, su carta oleata o nelle pirottine da pasticceria. Si possono utilizzare anche per guarnire le crostate (interi o tagliati a metà) e in salsa per accompagnare selvaggina e carni di maiale, oppure si fanno seccare nell’essiccatore e si utilizzano poi per composte di frutta cotta.

A COSA FANNO BENE 

  • Oltre alle sue proprietà nutrizionali, l’alchechengi è conosciuto per i suoi numerosi benefici per la salute, tra cui:
    • Antiossidante: l’alchechengi è ricco di antiossidanti, composti che aiutano a proteggere il corpo dai danni causati dai radicali liberi. Questi danni possono portare a malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.
    • Aiuta la digestione: grazie alla sua ricchezza di fibre, l’alchechengi può aiutare a migliorare la digestione. Le fibre aiutano a regolare il movimento intestinale, prevenendo problemi come la stitichezza e la sindrome dell’intestino irritabile.
    • Salute del cuore: l’alchechengi è una buona fonte di potassio, un minerale che aiuta a regolare la pressione sanguigna. Un apporto adeguato di potassio può aiutare a prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache.
    • Salute degli occhi: il contenuto di vitamina A dell’alchechengi lo rende benefico per la salute degli occhi. Questa vitamina aiuta a mantenere la vista sana e può aiutare a prevenire malattie oculari come la degenerazione maculare.
    • Salute della pelle: grazie alla presenza di vitamine A e C, l’alchechengi può contribuire alla salute della pelle. Queste vitamine aiutano a mantenere la pelle idratata e possono aiutare a prevenire i segni dell’invecchiamento.

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