L’anguria: dolcezza e freschezza estive

L'anguria: dolcezza e freschezza estive

L’anguria dolce è una vera delizia per il palato e una preziosa alleata contro la canicola estiva: si tratta infatti di un frutto ricco di acqua – fondamentale per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione – e, al tempo stesso, povero di calorie, perfetto quindi anche per chi segue una dieta dimagrante.

Ma come riconoscere un’anguria dolce? Ecco alcuni consigli utili su come capire se un’anguria è dolce quando la vediamo sul banco del fruttivendolo.

Anguria dolce: come riconoscere i frutti più maturi e gustosi

Riguardo a come scegliere un’anguria dolce, la prima accortezza da seguire consiste nel controllare la buccia, sulla quale dovrebbe essere presente una macchia gialla, segno che il frutto è maturo e succoso al punto giusto. Più estesa è la macchia, più matura sarà l’anguria, in quanto si tratta della parte che tocca il suolo durante la maturazione: di conseguenza, la macchia sarà grande proporzionalmente al tempo in cui il frutto è rimasto a contatto con la terra.

Sempre esaminando la buccia si dovrebbero cercare eventuali segni marroni e, se ce ne sono pochi, significa che l’anguria è giunta a completa maturazione. Tuttavia, un’eccessiva presenza di questi segni, al contrario, è indice di piccoli danni che il frutto ha subito, che possono essere avvenuti sia durante il suo sviluppo sul campo che durante il trasporto: le angurie che presentano molti segni marroni andrebbero dunque evitate, perché generalmente sono secche oppure hanno un sapore amaro.

La buccia non è l’unico indicatore per riconoscere un’anguria dolce: anche osservare la sua forma è molto importante per capire se stiamo acquistando un frutto effettivamente saporito. A tale proposito, è utile sapere che le angurie migliori hanno un aspetto uniforme e simmetrico, senza parti troppo molli o troppo dure. Esercitando una leggera pressione con le dita, comunque, si dovrebbe avvertire una consistenza ferma: angurie che si presentano rigonfie oppure molli al tatto provengono generalmente da piante malate.

Un altro elemento da valutare con attenzione è il picciolo: se è secco vuol dire che il frutto è stato raccolto al momento giusto e che dunque è pronto per essere consumato.

Da ultimo, anche se non in ordine di importanza, il peso: più un’anguria è pesante, più acqua conterrà e sarà dunque particolarmente succosa.

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Dolce con anguria: le ricette più sfiziose

L’anguria è deliziosa da consumare semplicemente a fette, magari al termine di una cena estiva all’aperto e in compagnia, ma può anche essere protagonista di tante ricette dolci.

Tra i dolci con l’anguria ce ne sono sia di più elaborati che di facili e adatti anche agli chef meno esperti o a chi, soprattutto con il caldo estivo, non ha troppa voglia di trascorrere tanto tempo in cucina.

Un dolce con l’anguria facile e veloce e adatto anche ai bambini è la classica macedonia; un abbinamento particolarmente riuscito è quello tra anguria e frutti di bosco: una macedonia di anguria, fragole e mirtilli sarà un perfetto dessert estivo, che accontenterà grandi e piccini. Sempre per i più piccoli, si possono realizzare degli spiedini con mirtilli e anguria, un ottimo espediente non solo per indurre i bambini a consumare frutta di stagione ma anche per permettere loro di sperimentare in cucina, unendo l’utile al dilettevole.

Se con l’anguria di dolci se ne possono fare diversi, vale la pena di scoprire la ricetta di un dessert facile ma al tempo stesso particolarmente sfizioso: i bicchierini di anguria e yogurt. Si tratta di un dolce al cucchiaio con anguria molto semplice da preparare che tuttavia permetterà di chiudere in bellezza anche la cena estiva più raffinata.

Per realizzare i bicchierini occorre innanzitutto preparare la crema, mescolando yogurt, panna fresca montata e colla di pesce. A parte, si taglia l’anguria a cubetti, si frulla e si ricava una deliziosa gelatina, da alternare a strati in bicchierini di vetro con la crema di yogurt. Il segreto per una riuscita perfetta di questo sfizioso dolce con l’anguria? L’attesa! Ogni strato deve infatti riposare in frigo per almeno un’ora, in modo che alla fine a ogni cucchiaiata si incontri una consistenza cremosa e leggera. Una volta terminati tutti gli strati non resta che decorare con gocce di cioccolato – che ricordano i semi dell’anguria – e gustare in tutta la sua dolcezza questo straordinario frutto estivo.

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